Restauro e recupero beni artistici
Restauro e recupero beni artistici
Intervenire su un bene architettonico di pregio significa accettare la responsabilità di prendersi cura della Storia. Il Consorzio Rennova a L’Aquila in Abruzzo, lo fa con il rispetto e la competenza che derivano dal lavoro quotidiano.
La convinzione che solo mettendo in campo specifiche professionalità, diversificate per ciascuna fase del processo di restauro, sia possibile eseguire interventi di alto livello. È così che viene ridata luce al passato, cercando di garantire a tutti i clienti un servizio continuativo dalle fasi preliminari alla consegna del lavoro.
Nel restauro architettonico inseriamo tutti quei progetti che hanno a che fare con opere architettoniche di valore storico e simbolico in cui è necessario interfacciarsi con le Soprintendenze di Archeologia, Belle Arti e del Paesaggio. Il restauro ha lo scopo di garantire la conservazione di un’ architettura, per darne il giusto valore consentendone il riuso, riuscendo a tenere in considerazione le sue valenze storiche. La fase iniziale, comune anche ad altri tipi di intervento, corrisponde all’analisi storica dell’edificio, successivamente vengono studiate le tecniche costruttive che caratterizzano il fabbricato, a seguire verrà analizzato lo stato di degrado strutturale e superficiale in cui versa l’immobile con particolari elaborati dedicati, se necessario si procederà con analisi diagnostiche, controlli semi-distruttivi o non distruttivi, prove di carico e analisi strumentali. L’ultima fase dopo aver acquisito tutti i dati necessari e averli correttamente interpretati sarà quella del progetto di restauro, dove andranno definite le nuove destinazioni d’uso del fabbricato, e definite in maniera dettagliata le modalità di intervento. La destinazione d’uso avrà un ruolo fondamentale, perchè le strutture, gli impianti e la natura storica stessa del fabbricato possono in alcuni casi essere un vincolo a tale modifica, per questo si cerca sempre di mantenere destinazioni d’uso il più possibile compatibili. Le principali categorie d’intervento interessano mosaici, dipinti e affreschi, materiali lapidei e lignei, intonaci, stucchi, ritrovamenti archeologici e facciate esterne. Il restauro architettonico non ha un unico modo di essere concepito, diverse sono le scuole di pensiero e di insegnamento, in Rennova cerchiamo sempre con l’aiuto della Soprintendenza ai Beni Culturali di analizzare i dati che ci arrivano dallo studio attento e accurato del fabbricato in tutte le sue parti per poi definire un progetto di restauro che medi tra le esigenze di riuso e quelle di conservazione, ogni progetto è un unicum con caratteristiche e condizioni al contorno che non permettono generalizzazioni.